La Corte di Cassazione, con la sentenza 4673/2023, depositata il 21 novembre 2023, ha sancito la fine dei “professionisti” abusivi, quelli che senza prevista abilitazione si occupano della tenuta di registri contabili e della redazione di dichiarazioni dei redditi, mansioni che, se svolte in assenza di necessarie qualifiche, comportano una condanna.