In data 6 aprile 2020 è stato annunciato, e approvato, il nuovo Decreto Liquidità. Tra i punti di rilievo lo spostamento delle scadenze di aprile e maggio al 30 giugno. Sono interessati i seguenti tributi: ritenute alla fonte, addizionali regionali e comunali; versamenti IVA; contributi previdenziali e assistenziali e premi per l’assicurazione obbligatoria. Si può beneficiare della proroga se: si è subito un del fatturato del 33% nei mesi di marzo e aprile rispetto allo scorso anno con ricavi o compensi non superiori a 50 milioni di euro; del 50% con ricavi o compensi superiori a 50 milioni di euro. I residenti delle 5 province più colpite possono beneficiare della sospensione del versamento IVA se il calo del fatturato è di almeno il 33%, a prescindere dalla soglia dei 50 milioni. I versamenti sospesi verranno effettuati in un’unica soluzione entro il 30 giugno 2020 o tramite rateizzazione fino a un massimo di 5 rate mensili di pari importo, sempre a decorrere dal mese di giugno 2020.