L’Agenzia delle entrate, con la risoluzione n. 16/E del 31 marzo 2020, ha istituito il codice tributo per il versamento, tramite il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi”, delle somme dovute per la definizione da parte di coloro che intendono mantenere il diritto a beneficiare delle tariffe incentivanti riconosciute dal Gestore dei servizi energetici (Gse), in presenza del divieto di cumulo delle agevolazioni riguardanti la produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici con la detassazione fiscale “Tremonti ambiente”, previa restituzione di una somma relativa ai benefici fiscali goduti in base alla Finanziaria 2001. Il codice tributo è “8200”, va esposto in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, indicando: nella sezione “contribuente”, nei campi “codice fiscale” e “dati anagrafici”, il codice fiscale e i dati anagrafici del soggetto che effettua al versamento; nella sezione “erario ed altro”: nel campo “tipo”, la lettera “R”; nel campo “elementi identificativi”, nessun valore; nel campo “anno di riferimento”, l’anno in cui si effettua il pagamento, nel formato “AAAA”. I campi “codice ufficio” e “codice atto” non devono essere valorizzati.