Il decreto approvato il 1° maggio consente il pagamento dilazionato dei debiti contributivi in modo allungato: aumentano, infatti, il numero di rate previste per il pagamento dei premi, passando dagli attuali 24 a 60 mesi.
Il decreto approvato il 1° maggio consente il pagamento dilazionato dei debiti contributivi in modo allungato: aumentano, infatti, il numero di rate previste per il pagamento dei premi, passando dagli attuali 24 a 60 mesi.