L’Agenzia delle Entrate, nella risposta all’interpello n. 208 del 9 luglio 2020, ha chiarito che le prestazioni rese dai fisici specialisti in fisica medica, in qualità di liberi professionisti, non godono dell’esenzione da IVA prevista per le prestazioni sanitarie, perché non soddisfano il presupposto soggettivo richiesto dalla normativa in materia di IVA.