Nei file del nuovo esterometro basta indicare genericamente “beni” e/o “servizi” con il rinvio, per la descrizione analitica, alle sottostanti fatture, non è necessario riportare dettagliatamente la natura, qualità e quantità di essi. Il chiarimento è contenuto nella circolare n. 26, pubblicata dall’Agenzia delle entrate il 13 luglio 2022.